Lo scorso venerdì 2 settembre, a Imola, in viale dei Cappuccini Simex ha realizzato un ripristino stradale con ART all'interno di un cantiere sperimentale, che apre
interessanti scenari nel campo dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale e può rappresentare per gli enti locali un'occasione per una
gestione dell'ammaloramento efficace, duratura e dai costi più contenuti.
Simex ART, la tecnologia per la rigenerazione dell’asfalto, in collaborazione con
Iterchimica e il suo prodotto green
Iterlene, ha permesso di
ripavimentare due tratti della pista ciclabile, utilizzando il 100% del materialie presente in sito, rigenerando il fresato asfaltico esistente. L’intervento ha avuto luogo su un totale di 80 m di lunghezza per 2 m di larghezza, operando a una profondità di 40 mm.
«Simex Art, grazie ai due tamburi presenti e al sistema di nebulizzazione e miscelazione integrato, consente con semplici passaggi in primo luogo di
fresare e riciclare direttamente in situ la vecchia pavimentazione e poi di
miscelarla con l’additivo rigenerante, in questo caso Iterlene di Iterchimica, e riparare così porzioni superficiali ammalorate oppure come in questo caso rigenerare interi tratti di piste ciclabili» ha detto
Mirco Risi, CEO di Simex, presente sul posto.
L'intervento ha permesso di
economicizzare i costi di cantiere rispetto alle metodologie tradizionali, grazie all'utilizzo di un mezzo di piccole dimensioni e una ridotta forza lavoro. L'utilizzo del
100% del materiale presente in sito si rivela oltremodo un prezioso vantaggio, in termini economici e di sostenibilità ambientale. La rigenerazione infine, ha permesso l'immediata riapertura al traffico veicolare.
L’intervento si è svolto in collaborazione con Iterchimica, con il
Comune di Imola, con il
Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali dell’Università di Bologna, con
Area Blu e la ditta
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