Disponibile in due modelli: CBA 30 per escavatori da 18 a 28 ton, e CBA 40 per il range da 25 a 40 ton
Nel mondo della manutenzione stradale e delle pavimentazioni, come anche nell'edilizia, si fa sempre più stringente il tema del
recupero del materiale derivante da demolizioni e scarifiche, con il duplice obiettivo di
coniugare la salvaguardia ambientale al risparmio economico. Chi lavora nel settore conosce bene gli ingenti costi di trasporto e smaltimento dell’asfalto e del materiale da risulta da demolizione, nonché i costi per l’acquisto e trasporto di nuove materie prime in situ. Ora come non mai è necessario rendersi conto della
circolarità del comparto, in particolar modo dei conglomerati bituminosi: le pavimentazioni stradali possono essere rigenerate diverse volte, nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia.
Simex ha scelto di focalizzarsi nel
recupero del fresato asfaltico, più correttamente inquadrato oggi dalla normativa come
granulato di conglomerato bituminoso (denominato RA o
RAP -
Reclaimed Asphalt Pavement) partendo dal proprio Know How in materia di frantumazione e vagliatura di materiali di risulta da demolizione, creando una
nuova benna specifica per il recupero del conglomerato bituminoso e di altri aggregati da cantiere. Lo sviluppo di questa nuova attrezzatura nasce, come sempre, dall’ascolto attivo del mercato, dei propri dealer come degli utilizzatori finali, che tutti i giorni hanno a che fare con nuove esigenze applicative, restrizioni normative, vincoli amministrativi e costi per lo smaltimento dei materiali.
Dalla fresatura a freddo, tramite l’ampia gamma di fresatrici stradali per pale compatte e braccio escavatore, sino alla
frantumazione e riduzione volumetrica degli inerti, Simex ad oggi può offrire molteplici soluzioni per il recupero in cantiere del conglomerato bituminoso. Il conglomerato di recupero può essere inoltre trasformato negli appositi impianti: per quest'ultima casistica, esistono infatti specifiche classi granulometriche che devono essere rispettate.
Il comparto R&D di
Simex ha unito il concetto di tamburo fresante alla tecnologia delle benne frantumatrici a rotore, dando vita alla
gamma di
benne granulatore per asfalto CBA, disponibile in due modelli: CBA 30 per escavatori da 18 a 28 ton e
CBA 40, per il range 25-40 ton. L’attrezzatura si compone di un tamburo cilindrico composto da denti intercambiabili, azionato da motori idraulici a pistoni radiali di grande cilindrata, in presa diretta. La presenza di
una griglia posteriore determina la granulometria del materiale in uscita ed è disponibile in più configurazioni, per soddisfare le diverse caratteristiche richieste al fresato dalle normative vigenti nei diversi Paesi. Infine, il dispositivo per l’inversione automatica della rotazione del tamburo garantisce continuità operativa ed un’elevata produttività.
Le benne granulatore per asfalto CBA mirano a garantire un’ampia autonomia agli operatori impegnati quotidianamente in opere di manutenzione stradale, frantumazione di inerti e riempimento scavi per la posa di sottoservizi.
Abbattere tempi e i costi legati al trasporto, ridurre al minimo l’acquisto di nuove materie prime, significa ottimizzare al meglio le dinamiche logistiche ed economiche del proprio cantiere mantenendo uno sguardo attento al tema dell’impatto ambientale e del
recupero di quei materiali che a tutto diritto, fatte salve le specificità normative locali, possono essere considerate come risorsa e non più come rifiuto.