Una
stabilizzatrice PL 100.25 è stata impiegata nella preparazione del sottofondo per la successiva realizzazione di piazzali in calcestruzzo. Impostata ad una
profondità di 210 mm, la PL 100.25 ha mescolato e smosso l’argilla e i sassi presenti nel terreno, miscelandoli alla calce. Terminata questa fase si è poi proceduto con la compattazione e la successiva gettata.
La stabilizzazione a calce del terreno è un processo fondamentale nel miglioramento degli strati sottostanti prima della compattazione e della posa di qualsiasi pavimentazione. La stabilizzazione prevede infatti l’utilizzo del terreno già presente sul cantiere con l’aggiunta del legante più idoneo (calce o cemento) alle caratteristiche del terreno, senza asportazione e smaltimento di materiale.
Il risultato finale è il miglioramento sostanziale delle caratteristiche geotecniche del terreno esistente, riducendone la plasticità intrinseca e aumentandone la portanza.
Il terreno, mescolato al legante, diventa meno sensibile all’azione degli agenti atmosferici.
La PL stabilizzatrice è dotata, inoltre, di tutte quelle caratteristiche meccaniche e idrauliche che contraddistinguono le fresatrici stradali Simex. In particolare,
l’autolivellamento al piano di lavoro garantisce una profondità costante di fresatura e miscelazione, indipendentemente dal profilo del terreno e dalla posizione dell’attrezzatura rispetto alla macchina motrice.
Le slitte laterali della stabilizzatrice si allineano automaticamente alla superficie su cui si adagiano, assicurando la massima stabilità. La regolazione indipendente della profondità sui lati destro e sinistro, combinata al sistema autolivellante consente di ottenere piani perfetti con passate affiancate.